L'opera rientra a buon diritto tra gli pseudoepigrafici del Nuovo Testamento, con le particolarità che la rendono unica: accanto a passi paralleli ai vangeli canonici, contiene brani da questi non tramandati che si inseriscono perfettamente nello sfondo teologico del Cristianesimo delle origini. Temi come il rifiuto categorico di compiere sacrifici animali, il vegetarianesimo di Gesù, oltre ad essere di una modernità sconcertante, completano il messaggio cristiano ed illuminano il complesso panorama del contesto giudaico in cui visse Gesù e presero forma le tradizioni che diedero origine ai vangeli canonici  e a molti vangeli pseudoepigrafici. Padre Massimo da Qumran ne restituisce una versione nuova in un un volume agile, che consente la rapida consultazione.